Raccolta di racconti
In questa raccolta di racconti, molto diversi fra loro, cerco di accompagnare il lettore a scoprire squarci di paesaggio umano che spiegano chi siamo e come agiamo. Parlano di amore, odio, frustrazione, commozione, impotenza, riscatto, ribellione, libertà, dolore, fatica. Presentano molti percorsi umani, luoghi differenti fra loro, ricordi, trame che si ripetono a ogni generazione portando felicità, delusione, paura.
Scrivo racconti da quando ero ragazzina e mi piaceva fissare le mie impressioni con immagini quasi fotografiche di ciò che colpiva la mia immaginazione.
Ricordo una sera d’inverno a Venezia da giovane. Si svuotavano le calli, si accendevano le luci in cento finestre. Voci e passi rarefatti. L’oscurità esterna scompariva nel riverbero dell’illuminazione negli interni. Una scacchiera di luci e ombre. Magia pura. Una scena teatrale dopo l’altra. Vite diverse, mondi differenti, sentimenti svariati. Ed io osservavo, immaginavo, inventavo. Quel ricordo è rimasto dentro di me. Pezzetti di un puzzle, frammenti di un caleidoscopio. Mosaico di emozioni che costituiscono la vita. Tutto il mondo. Ne ho ricavato racconti. Le mie finestre sul mondo, appunto.